Alcuni consigli per riconoscere una ragazza escort

Molti uomini si sono trovati in una situazione in cui hanno dovuto determinare rapidamente se la donna con cui stavano parlando era una prostituta. E se sei ad un concerto e la ragazza dietro di te decide di salire sulle tue spalle? È una escort? Ecco alcuni consigli per controllare.

Chiedile: “Sei una prostituta?”

Non è obbligata a rispondere, ma la sua risposta immediata vi dirà tutto quello che dovete sapere. Se risponde “Dici sul serio?” e si offende, molto probabilmente non è una escort. Ora puoi continuare la conversazione se lei è disposta a farlo. Potrebbe non esserlo, ma questa è una possibilità che dovreste cogliere. Milano escorts racconta tutto.

Si chiama ‘Sparkles’?

Le prostitute a volte cambiano il loro nome in qualcosa di ridicolo per proteggere la loro identità. Se vi dice che il suo nome è “Sparkles”, “Bubbles” o “Snapz”, non dubitate più. Infatti, lei ti sta dando un indizio diretto come le escort di Milano che è più interessata ad uno scambio d’affari che ad una relazione romantica a lungo termine. Bisogna anche fare attenzione ai nomi troppo comuni come “Brittany” e “Christy”.

Quanti telefoni ha?

Questa è una domanda di buon senso. Molte prostitute hanno due telefoni cellulari: uno per la loro vita personale e uno per la loro vita sessuale. Una bella signora che ha due telefoni e li controlla costantemente sarebbe probabilmente una escort. Lei vi dirà che il secondo telefono è un “telefono di lavoro”, che è esattamente quello che è. Questo telefono è probabilmente collegato a una squallida pagina di profilo internet che centinaia di uomini stanno guardando. C’è un numero su quella pagina che si collega direttamente al telefono che ha con sé. Ascolta frasi come “MoMo in 30” e “servizio completo per 25 rose”. Queste non sono cose che la gente dice a meno che non stia facendo sesso per soldi.