La sua apparizione è quotidiana e ha spinto gli scienziati a scoprirla. L’invio di veicoli spaziali e la massiccia incorporazione di sonde spaziali nell’orbita del Pianeta Rosso ha dato i suoi frutti, e ogni giorno si scoprono più segreti del fratello minore della Terra. Questa volta, gli scienziati dell’Agenzia Spaziale Europea hanno scoperto il mistero dell’enorme nuvola di 1800 chilometri che si può vedere ogni giorno nell’emisfero meridionale del pianeta.
Cos’è questa nuvola?
Appare ogni giorno durante il ciclo primaverile di 80 giorni su Marte, è largo fino a 150 metri e lungo 1.800 chilometri, e viene visto dalla Terra attraverso i telescopi. Finalmente è stato registrato nel suo splendore. Proviene da un enorme vulcano alto 20 chilometri, Arsia Mons.
Questa montagna vivente è così alta da influenzare la direzione della nuvola, che viene spinta verso l’alto da forti correnti d’aria, influenzando persino l’atmosfera marziana. Questo vulcano è tre volte più grande in grandezza della montagna più alta della Terra, il Monte Everest.
Spiegazioni pittoriche
Gli scienziati dell’Agenzia Spaziale Europea sono stati finalmente in grado di ottenere un’immagine chiara di ciò che sta accadendo sulla superficie del pianeta vicino dalla telecamera di sorveglianza della navicella Mars Express e, di conseguenza, possono usare i computer per simulare il comportamento del clima su Marte.
Mars Express è una missione di esplorazione guidata dall’Agenzia Spaziale Europea, lanciata in orbita marziana il 2 giugno 2003. Entrò in orbita quasi sei mesi dopo, il 25 dicembre 2003, e la sua missione iniziale era quella di esplorare il mistero della scomparsa dell’acqua su Marte.